Progetti di accoglienza in comunità

Responsabile del provvedimento finale: dott.ssa Amanda Di Meo

Assistente sociale

Descrizione del procedimento

Cos’è : L’inserimento di un bambino o di un ragazzo in comunità è attuato dal Servizio Sociale nei seguenti casi:
– in esecuzione di un provvedimento del Tribunale per i Minorenni di collocamento extra-familiare, quando la situazione familiare risulta altamente pregiudizievole per la crescita del minore e non sia possibile un affidamento familiare

– in applicazione dell’art. 403 del Codice Civile (allontanamento urgente).

– a seguito di progetto condiviso fra i genitori e il servizio sociale.

L’accoglienza in comunità di un minorenne persegue i seguenti obiettivi:
– assicurare al bambino/ragazzo un contesto di accoglienza di tipo familiare attraverso relazioni affettive personalizzate, serene, rassicuranti e tutelanti, attraverso momenti di condivisione della quotidianità capaci di orientare in senso educativo ogni suo aspetto;

– rinforzare e integrare i ruoli genitoriali temporaneamente indeboliti o compromessi da difficoltà familiari, attraverso azioni e presenze che promuovano il superamento di situazioni di abbandono e di privazione, offrendo alle persone accolte una realtà in cui – poter apprezzare il vivere quotidiano, la cura e la stima di sé e degli altri;

– promuovere e incrementare, dove possibile, le potenzialità del nucleo familiare e la riappropriazione delle funzioni educative genitoriali, anche attivando le risorse parentali, umane e sociali dell’ambiente di vita del nucleo stesso.

Le strutture di accoglienza possono essere:

– di tipo familiare (comunità familiare, comunità casa – famiglia multiutenza)
– educative (residenziali, semiresidenziali, educativo-integrata, educativo-integrata semiresidenziale)
– di pronta accoglienza

– per l’autonomia (gruppo appartamento, comunità per l’autonomia)

I compiti del Servizio Sociale sono garantire una costante collaborazione e un forte raccordo tra tutti i soggetti coinvolti nel progetto d’inserimento del minore in comunità.

A chi è destinato :

– Ai minori che non possono rimanere con i propri genitori, in quanto pregiudizievoli nei confronti dei figli.
– A mamme in difficoltà con figli minorenni.

Riferimenti legislativi (Normativa):

Art 403 Codice Civile.

Dove rivolgersi: Servizi sociali del Comune di Recale – Via Roma n.16 –

PEC : comunerecale@pec.it

Sig. Francesco Rosato- tel .0823/461016 – fax 0823/461010

Torna all'inizio dei contenuti