ATTESTATO DI SOGGIORNO PER CITTADINI COMUNITARI
Responsabile del procedimento/provvedimento finale: dott.ssa Mafalda IMPROTA
Descrizione del procedimento
Cos’è :
L’attestato di soggiorno è il documento che attesta il diritto del cittadino comunitario di soggiornare nel territorio nazionale per un periodo superiore a tre mesi. Esso sostituisce il permesso di soggiorno o carta di soggiorno. Per soggiorni di durata inferiore a tre mesi non è necessario richiedere l’attestato.
A chi è destinato :
Agli stranieri aventi la cittadinanza di uno Stato appartenente all’Unione Europea o ad uno dei seguenti Stati: Andorra, Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Principato di Monaco, Repubblica di San Marino e Svizzera . Per ottenere l’attestato tali cittadini devono dimostrare di possedere i requisiti previsti dall’art. 7 del D.Lgs. 6/2/2007 n. 30 ed in particolare di essere in una delle seguenti condizioni:
a) lavoratore subordinato o autonomo nello Stato;
b) disponibilità per sé stesso e per i propri familiari di risorse economiche sufficienti e di una assicurazione sanitaria o di altro titolo idoneo che copra tutti i rischi sul territorio nazionale;
c) iscritto presso un istituto pubblico o privato riconosciuto, disponibilità per sé stesso e per i propri familiari di risorse economiche sufficienti e di una assicurazione sanitaria o di altro titolo idoneo che copra tutti i rischi sul territorio nazionale;
d) familiare (coniuge, discendente in linea retta fino a 21 anni o a carico e quelli del coniuge, ascendente in linea retta a carico) che accompagna o raggiunge un cittadino comunitario che ha diritto di soggiorno ai sensi delle lettere a), b) o c).
Come si richiede :
Per ottenere il rilascio dell’attestato di soggiorno occorre essere residente nel Comune e presentare apposita domanda corredata della documentazione prevista a seconda del requisito posseduto.
LAVORATORE COMUNITARIO DIPENDENTE (art. 7, lett. a):
– contratto di lavoro (o lettera di assunzione) in originale
– dichiarazione recente del datore di lavoro attestante che il dipendente è ancora assunto
– ricevuta della comunicazione dell’avvio del rapporto di lavoro al Centro per l’impiego (ricevuta
telematica o ricevuta della raccomandata con ricevuta di ritorno o copia della comunicazione consegnata
a mano, con timbro del Centro per l’Impiego)
LAVORATORE COMUNITARIO AUTONOMO (art.7, lett. a):
– certificato di iscrizione C.C.I.A.A.
– disponibilità di mezzi economici (art.7, lett. b):- dichiarazione relativa alla disponibilità di risorse
economiche sufficienti per sé e/o per i propri familiari
– Tessera sanitaria TEAM rilasciata dal Paese di origine oppure assicurazione sanitaria italiana che copra
tutti i rischi nel territorio italiano di durata annuale o documento equivalente quali a titolo di esempio:
– il Pensionato può presentare il modello E121 che prevede la copertura sanitaria per sé e per i propri
familiari
– il dipendente di una ditta estera che è in Italia per lavoro può presentare il modello E106 rilasciato dal
Paese di origine che prevede la copertura sanitaria per sé e per i propri familiari.
STUDENTE (art.7, lett. c):
– certificato di iscrizione/frequenza presso un istituto pubblico o privato;
– dichiarazione relativa alla disponibilità di risorse economiche sufficienti per sé e per i propri familiari con
indicazione della fonte del reddito dichiarato e ogni elemento utile a consentire eventuali verifiche della
dichiarazione resa
– assicurazione sanitaria italiana per sé e per eventuali familiari che copre tutti i rischi in materia sanitaria
di durata annuale o comunque uguale al corso di studi o di formazione frequentato, oppure Modello
E106 rilasciato dal Paese di origine.
FAMILIARE COMUNITARIO DI UN DIPENDENTE O DI UN LAVORATORE AUTONOMO COMUNITARIO (art. 7, lett. d):
– documentazione tradotta e legalizzata o modello plurilingue che attesti la qualità di familiare (coniuge,
figlio fino ai 21 anni o discendente comunque a carico del comunitario o del coniuge, genitore a carico
del comunitario o del coniuge)
– documentazione attestante la condizione di lavoratore dipendente o autonomo come sopra indicato
– dichiarazione attestante la vivenza a carico.
Tempi:
Per la certificazione occorrono 30 gg.
Validità documentazione rilasciata: a tempo indeterminato, purchè permangano i requisiti previsti per il rilascio dell’attestato di soggiorno.
Spese a carico dell’utente :
Marca da bollo da € 16.
Dove rivolgersi:
Ufficio Anagrafe
Pec: comunerecale@pec.it
Sig.ra Di Rauso Raffaela: 0823/461020 – fax 0823/461010